Nei primi anni `50 nacque informalmente il Comitato Festeggiamenti, un gruppo di cittadini che volontariamente e senza alcun utile o interesse personale si occupava, in collaborazione con La Parrocchia di organizzare "La Festa d’la Madòna' con finalità prettamente religiose. Furono anni difficili ma anche di tante soddisfazioni: crebbe La popolarità della festa di Robassomero in tutta La zona, fino al punto che qui si cimentarono grandi campioni nazionali di bocce e speranze regionali del ciclismo, qui vennero i campioni di Rischiatutto. Insomma Ia macchina organizzatrice, grazie a quei generosi padri fondatori, cominciò a maneggiare parecchio denaro donato dai cittadini.
Crescendo e diventando adulta fu obbligata cosi a "vestire" l'abito della legalità oltre che dell'onestà mai venuta meno. Nacque cosi il rogito notarile che fondò ufficialmente e formalmente La Pro-Loco di Robassomero (27 marzo del 1976). Ma il Palio nacque prima. Renzo Bigando fu tra i primi sostenitori - persona ancora oggi ricordata in tutto il paese – e primo presidente (1967/1968) del Comitato Festeggiamenti; seguirono quindi: Giovanni Berardo (1969/1975), Domenico Cristofaro (1976), Antonio Cannizzo (1977/1978), Vincenzo Sanfo (1981), Roberto Valle (1982), Pierangelo Silvestro (1933/1984); Virgilio Ronco (1985/1987), Venanzio Silvestro (1988/1989); Graziella Fassetta Gionco (1990/1993); Teresa Varavalli (1993/1994), Graziella Fassetta Gionco (1994/1997) Piergiorgio Sandiano (1998/2001) Silvano Bertoldo (2002/ ) ed Egidio Girardi attuale presidente dall'anno .
Per il loro costante impegno nella Pro-Loco oltre che nella carica di Presidente, tutti gli ex presidenti sono stati nominati anche presidenti onorari. Attenzione a saper leggere questi cambi di presidenza nel suo giusto senso: é stato sempre un continuo lavorare per dare il massimo ed un gareggiare nel cedere la carica, subito dopo aver contribuito, a chi era pronto per portare nuove idee e nuove iniziative in grado di far crescere il sodalizio. Il paese arrivò ai 2.500 residenti poi ai 3.000; i gusti dei suoi cittadini si allargarono ed ampliarono aspettando ogni anno qualcosa di più e di nuovo, e trovando i vari Direttivi sempre pronti a rispondere correttamente alle domande di divertimento, cultura, sport e novità che venivano richieste. Oggi praticamente dei 2-3 giorni iniziali che durava La Festa della Madonna, si arrivati ad impegnare anche tutto il mese di settembre, seppur non tutti i giorni. E i risultati sono arrivati: basta venire una sera qualsiasi dei giorni "clou" della festa (quest'anno da sabato 4 a martedh 14 settembre) e visitare lo stand gastronomico oppure quello "ballerino" o anche le giostre per i più piccoli per vedere folle di utenti entusiasti.

 

La Pro Loco e' un’associazione costituita da volontari che si attivano per la promozione e la valorizzazione del proprio territorio e del proprio paese.
Il termine deriva dal latino “ pro loco “ che significa letteralmente “a favore del luogo”. La Pro Loco svolge il suo operato, sempre senza fini di lucro, nell’ambito di numerosi e variegati settori: da quello turistico a quello culturale, sociale, eno-gastronomico, di preservazione e recupero di beni architettonici, di risorse ambientali, di tradizioni popolari e di mestieri artigianali ( cultura immateriale), con il fine, unico ed esclusivo, di promuovere e valorizzare, come scritto sopra, il territorio di pertinenza. Talvolta gestisce anche un ufficio turistico.
Fondata con regolare atto costitutivo e' dotata di uno statuto che ne regolamenta il funzionamento, le finalita' e anche le modalita' di scioglimento. E’ organizzata sulla base di criteri democratici e le sue cariche sono elettive.
Chiunque puo' divenirne socio, senza discriminazioni di alcun genere.
In sintesi, una Pro Loco e' costituita da tutti i soci che, riuniti in assemblea, eleggono il consiglio direttivo, il presidente, il vice presidente, il segretario, i revisori dei conti e, se previsti, i probiviri.Non e' infrequente che in un comune sia attiva piu' di una Pro Loco, specialmente qualora il comune sia articolato in numerose frazioni e borgate, ciascuna con proprie peculiarita'.
In tutta Italia sono operanti piu' di seimila associazioni Pro Loco, mentre nel solo Piemonte se ne conta oltre un migliaio. L'Unpli (acronimo di “Unione nazionale Pro Loco d'Italia") e' un ente a carattere nazionale che coordina, offre assistenza e consulenza alle Pro Loco ad esso iscritte. La sede nazionale dell'Unpli e' a Ladispoli (Roma), mentre a livello regionale esistono vari Comitati, a loro volta suddivisi in Comitati provinciali.

STATUTO DELLA PRO LOCO